Berners-Lee, 49 anni, è stato nominato “knight commander” del pregiatissimo Ordine del British Empire, in riconoscimento dei suoi servizi allo sviluppo di Internet avendo inventato un sistema che organizza, collega e permette la consultazione di pagine in Rete.
Il Web ha fatto passare Internet da strumento riservato agli scienziati a mass media planetario. Prima dello sviluppo del World Wide Web (www), i file elettronici conservati su Internet erano difficili da ricercare e le pagine potevano essere consultate soltanto grazie a un indirizzo unico, generalmente rappresentato da una lunga sequenza di cifre.
Piuttosto che mettere in commercio la sua invenzione, Berners-Lee ha optato per l’attività accademica negli Stati Uniti e ha scelto di dirigere una struttura senza scopo di lucro, il World Wide Web Consortium (W3C), che stabilisce le norme del settore.
“Si rende omaggio a tutti i membri della Comunità Internet attraverso questo riconoscimento – ha dichiarato in un comunicato pubblicato tramite il W3C -. Nel momento in cui la tecnologia diventa sempre più potente e accessibile, spero che impareremo a utilizzarla come un mezzo di lavoro collettivo e una soluzione a tutte le incomprensioni a ogni livello”.
Nel 1991, Berners-Lee ha messo a punto gli elementi base della grande Rete mondiale, fra cui il primo server dedicato al Web, un editor e un browser. Lo scienziato aveva già ricevuto diversi riconoscimenti tra cui, nell’aprile scorso, un premio da un milione di euro da parte della Finnish Technology Award Foundation.