Quattro gruppi americani di difesa dei consumatori vogliono bloccare la fusione di Aol e Time Warner e lanciano una petizione.
L’acquisizione di Time Warner da parte di AOL, annunciata in gennaio, “sarebbe contraria all’interesse pubblico e dovrebbe essere respinta”.
È la richiesta di quattro tra le più grandi associazioni americane di difesa dei consumatori: la Consumers Union, la Consumer federation of American, il Center for Media Education e la Media Access Project.
Queste ultime non rimproverano ad AOL e Time Warner la loro unione, ma piuttosto i termini in cui vogliono farla.
“Altrimenti, la libertà d’espressione e i benefici di una concorrenza nelle tecnologie della comunicazione, non potranno mai essere realizzate”.
Nel mirino delle associazioni, però, c’è un’altra fusione, quella tra l’operatore via cavo AT&T Corp con MediaOne.
Se sarà approvata dall’FCC (l’ente americano per il controllo sulle comunicazioni), AT&T possederà circa il 10 % di AOL Time Warner.
“Questo ridurrà la concorrenza nell’industria via cavo”.
Il documento preparato dalle associazioni è formato da ben 170 pagine, ed è scaricabile in formato Acrobat Reader all’indirizzo http://www.mediaaccess.org/filings/index.html.