Più di 100 venditori on line sono stati richiamati dalla Federal Trade Commission, che l’anno passato aveva multato severamente una decina di aziende per non aver fornito informazioni adeguate sui tempi di consegna e soprattutto sui ritardi. Molti negozi on line avevano promesso ai consumatori tempi di consegna che non erano in grado di mantenere.
“Durante la scorsa stagione natalizia, molti venditori Internet hanno basato le campagne promozionali sulla velocità di consegna: dalle 24 alle 48 ore o al massimo 72. Sfortunatamente molti di loro non sono stati in grado di mantenere le promesse, mettendo in difficoltà i consumatori”, recita il comunicato della FTC.
Quest’anno la FTC ha già inviato un centinaio di lettere, con l’intento di sollecitare le aziende di e-commerce a non incorrere nello stesso errore, violando anche regolamenti precisi sul commercio. Ovviamente la FTC non ha rilevato l’elenco dei venditori che stanno nuovamente facendo promesse sospette.