Creare un’Europa socialmente inclusiva e alfabetizzata a livello digitale connettendo a Internet ogni individuo e entità commerciale del continente. Questo l’obiettivo non da poco alla base di “eEurope”, l’iniziativa appena annunciata da Romano Prodi in qualità di presidente della Commissione Europea. Tra le dieci maggiori priorità individuate, la facilitazione di pratiche di e-commerce e l’introduzione di “smart card”, la garanzia di accesso per disabili e per l’ambito didattico, l’utilizzo dell’info-tech per migliorare trasporti pubblici e assistenza sanitaria.
Il tutto mirando al medesimo successo riscontrato negli USA rispetto alla creazione di nuovi posti di lavoro in qualche modo relativi al digitale: 700.000 solo nello scorso anno. I piani specifici per l’implementazione di “eEurope” dovrebbero prendere avvio nel corso della presidenza portoghese dell’Unione Europea, a partire dal prossimo gennaio.