La nuova toolbar MSN Search, che Microsoft ha appena presentato, porta la sua piccola rivoluzione all’interno di Internet Explorer (IE) 6. Infatti, fra i miglioramenti apportati circa la velocità di restituzione dei risultati o la gestione della compilazione dei form, la nuova barra ha introdotto la navigazione a folder. In altre parole, la possibilità di aprire molti siti Web nell’ambito di una stessa finestra di IE.
L’assenza di navigazione per cartelle iniziava a pesare troppo su IE 6, soprattutto accanto ai suoi concorrenti come Firefox o Opera, per citare soltanto i più popolari, che propongono tale funzionalità da tempo. Per numero di internauti, la mancanza dei folder costituisce, inoltre, la principale motivazione di abbandono di IE 6 per orientarsi verso i browser alternativi. Cosciente di questa mancanza, Microsoft ha dunque corretto il tiro prima dell’arrivo della versione 7 del suo browser, che supporterà certamente le cartelle.
All’origine, infatti, questa funzionalità non era prevista prima dell’uscita, nel 2006, di Longhorn, il successore di Windows XP.
L’arrivo delle cartelle in IE 6 non è certo una buona notizia per i browser alternativi. Questi ultimi, in particolare Firefox, potevano sperare di continuare a guadagnare quote di mercato, soprattutto conquistando gli utenti di Windows 98 e 2000. La software house di Redmond, infatti, aveva confermato l’abbandono del supporto delle versioni 5.01 SP3 ed IE 6 SP1 su Windows 2000 SP3 a decorrere dal 30 giugno 2005, e ha confermato che IE 7 sarà compatibile soltanto con Longhorn e Windows XP. Gli utenti di Windows 2000 che desideravano aggiornare il loro browser senza cambiare il sistema operativo, non avrebbero avuto altra scelta che orientarsi verso una soluzione alternativa. Da questo punto di vista, l’arrivo dei folder in IE 6 attraverso la toolbar MSN Search crea un bel problema a Firefox e soci.