L’11 settembre è stato il giorno del ricordo a un anno dalle stragi delle Torri gemelle di New York e dal dirottamento omicida degli aerei di linea americani.
Per l’occasione Internet americano si è messo a lutto, soprattutto i siti più popolari come AOL, MSN, Yahoo! e Netscape.
Sulle loro home page spiccano le foto o i link della commemorazione virtuale delle vittime e degli eroi di un anno fa.
Particolarmente toccante quello su MSN che, con il contributo di MSNBC, ha riproposto la giornata attraverso suoni e immagini.
La campana che suona i tre rintocchi all’ora precisa della tragedia, le cornamuse dei vari corpi di soccorso, il discorso di Bush e l’ultima immagine, che ritrae un bambino sorridente che regge una bandierina americana in braccio alla mamma.
Yahoo! ha scelto invece il bianco e nero al posto dei soliti colori e attraverso una finestra si accede alla pagina commemorativa.
Il sito invita ad inviare una foto da aggiungere al sito, che riporta i messaggi di lettori da tutto il mondo.
AOL propone di fare donazioni alle organizzazioni sociali e ha messo online informazioni riguardo alle varie cerimonie locali.
Su una pagina commemorativa, poi, propone di creare un monumento virtuale alla memoria di quelli che sono morti.
Tutti questi esempi sottolineano come Internet abbia giocato un ruolo importante nel modo in cui gli americani vedono e sentono l’11 settembre 2001.
Anche se per molti l’avvenimento è stato seguito attraverso la televisione, circa 100 milioni di persone avevano scambiato email su quello che era accaduto, nei giorni che hanno seguito le stragi.
La City University of New York, grazie all’iniziativa di uno storico, vuole raccogliere tutte le testimonianze che sono circolate su Internet.
Per questo ha creato un sito The September 11 digital archive, per scrivere una “storia digitale” di quei giorni.
L'autore
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