Kazaa, uno dei “cloni” che ha sostituito Napster nel cuore dei patiti della musica gratuita su Internet, ha sospeso la distribuzione del suo software in attesa della sentenza del tribunale.
Una scelta della società che impedirà di scaricare il software per lo scambio fino al 31 gennaio prossimo.
Questa, infatti, è la data fissata dal tribunale olandese per la sentenza che giudicherà del futuro del servizio, che è presto diventato uno dei più popolari al mondo dopo la chiusura e la trasformazione di Napster in servizio a pagamento.
La giustizia olandese era intervenuta nello scorso novembre ordinando a Kazaa di impedire ai suoi utenti di scambiare file protetti dal diritto d’autore, pena una ammenda.
Per conformarsi all’ordinanza, il sito ha dunque deciso di chiudere temporaneamente la possibilità di scaricare il software, dichiarando che questo è il modo migliore per venire incontro alla decisione del giudice.
I responsabili si dicono incapaci di limitare l’uso delle copie del software già scaricate dagli utenti, portando a spiegazione l’architettura su cui si basa il servizio che si appoggia su una piattaforma decentralizzata sulla quale l’azienda non ha alcun controllo.