Ci siamo. Secondo uno studio dell’americana Internet Webnoize, i nuovi software di scambio gratuito di musica Kazaa, MusicCity e Grokster stanno conoscendo un grandissimo successo, tanto che potrebbero ben presto superare in popolarità Napster.
I tre software sono serviti per scambiarsi 1,81 miliardi di file nel mese di ottobre, circa il 20 % in più che a settembre (1,51 miliardi), come indica in un comunicato Webnoize.
In media, circa 1,3 milioni di internauti si sono collegati simultaneamente sulla rete FastTrack (i tre software utilizzano la tecnologia della società olandese) in ottobre, contro il milione di settembre.
“La crescita della rete FastTrack è stupefacente – dicono a Webnoize – nel corso degli ultimi quattro mesi, il numero di utenti connessi simultaneamente è aumentato del 480 %. Dovrebbe passare i 1,57 milioni che Napster ha avuto nel momento topico”.
A differenza di quest’ultimo, i tre siti danno la possibilità di scambiarsi oltre alla musica, anche file video, software e testi.
Questa crescita non è sfuggita alle “arpie” dell’industria musicale e cinematografica, che hanno immediatamente portato in causa, a ottobre, MusicCity, Grokster e FastTrack, che gestisce Kazaa, per violazione del diritto d’autore.
Con il risultato di rendere ancora più popolari i siti che hanno preso il posto di Napster, nel cuore degli utenti.
“La popolarità conduce a maggior utilizzo, la rete FastTrack potrebbe alla fine dei conti diventare molto più vasta di quanto lo sia stata Napster”, dicono da Webnoize.
La RIAA a queste parole sarà diventata paonazza…