La giapponese Softbank Corporation, da tempo tra i maggiori investitori in aziende Internet, con preferenza per le start-up, sta per lanciare un piano di finanziamenti specificamente diretto al corrispettivo settore in Europa, India, Australia e Nuova Zelanda. Di pari passo, si avrà l’ampliamento verso l’ambito informatico in senso più ampio.
Grazie ad un accordo con la mega-società high-tech News Corporation, nuove partnership strategiche sono già in fase di attuazione in Gran Bretagna, Australia, Nuova Zelanda e India, mentre un piano congiunto con il consorzio francese Vivendi offrirà il necessario supporto per l’espansione nell’Europa continentale.
“Il potenziale è enorme – afferma Masayoshi Son, responsabile di Softbank, cui l’ultimo numero della rivista Forbes dedica un’articolata cover story -. L’industria di Internet rappresenta appena un decimo del mercato informatico globale.” Secondo alcuni esperti, entro il 2002 l’e-commerce in Europa occidentale raggiungerà un fatturato superiore ai 220 miliardi di dollari, in netta ascesa rispetto ai 19 miliardi complessivi previsti per quest’anno.