Migliaia di medici coinvolti nella lotta contro l’AIDS nell’Africa sub-sahariana saranno connessi a Internet, grazie all’operazione I-Med Exchange dell’IAPAC.
L’IAPAC (International association of physicians in Aids Care) ha annunciato un progetto volto a connettere a Internet migliaia di medici operanti nelle cinque regioni africane più toccate dall”IDS: il Botswana, il Lesotho, la Namibia, il Sud Africa e lo Swaziland.
In queste zone, dove circa il 25 % della popolazione è toccato dal virus, i medici sono isolati e ignorano i nuovi trattamenti utilizzati in Europa e negli Stati Uniti.
Grazie a un apporto di circa 690.000.000 di lire dell’organismo filantropico “Secure the Future” e la collaborazione della Compaq, l’IAPAC ha potuto mettere in cantiere il suo programma I-Med Exchange da subito.
Nel corso delle settimane prossime, i medici riceveranno il materiale informatico, software, la formazione necessaria e un accesso al Web, tutto gratuitamente.
Il progetto I-Med Exchange comprende una serie di conferenze interattive, dove i medici potranno scambiarsi le loro scoperte e le loro esperienze, porre domande a grandi specialisti e ai laboratori e partecipare a numerosi forum di discussione online.
In un comunicato, José M. Zuniga, amministratore dell’IAPAC, ha dichiarato: “L’IAPAC lancia il progetto I-Med Exchange per risolvere il problema della carenza di informazioni essenziali nel campo dell’AIDS, un baratro tra i medici che si battono contro la malattia nei paesi in via di sviluppo e i loro omologhi nel resto del mondo”.
Per approfondire andate all’indirizzo http://www.iapac.org/about/imed00517.html