In Italia gli uomini la fanno sempre da padroni rispetto alle donne come presenza sul Web, ma la forbice si sta riducendo.
È il responso del rapporto 4.3 di questa settimana di Between-MT&T, che analizza l’utenza Internet in base al sesso e all’età.
È confermata la prevalenza maschile, con percentuali crescenti al crescere del tasso di utilizzo della Rete: si passa dal 66% del totale user, al 68% tra gli utenti ultimo mese, al 72% tra gli user ultima settimana a 74 tra gli heavy user, coloro che usano la Rete più di una volta alla settimana.
Molto interessante è invece rilevare come il tasso di crescita rispetto a settembre 99 sia sempre maggiore tra le donne in tutti i “tipi” di user e sia cresce al crescere intensità d’utilizzo di Internet (user: donne + 14%, uomini +7%; user ultimo mese: +49% e +25%; user ultima settimana: +47% e + 28%; heavy user: +52% e +30%)
Una conferma alla differente dinamica di crescita viene dal dato sugli user potenziali a 12 mesi che vede con 7,9 milioni di uomini e 5,3 milioni di donne, ridursi lo squilibrio tra i sessi fissando un rapporto di 60 a 40 e una crescita rispetto ai dati attuali di 30% per gli uomini e di 66% per le donne con una penetrazione su totale adulti di 35% per gli uomini e 22% delle donne.
Sfatando la credenza che la rete sia dei ragazzi, il gruppo di età più numeroso in tutte le tipologie d’utenza è quello 25-34 (user: 2,4 milioni, 34% sul totale; user ultimo mese:2,6 milioni, 34% del totale; user ultima settimana: 2 milioni, 35% del totale; heavy user: 1,6 milioni, 37% del totale).
Tra gli user e gli user ultimo mese al secondo posto c’è il gruppo 18-24 (2,4 milioni e 1,8 milioni rispettivamente 26% e 24% del totale) e al terzo la classe 35-44 (1,9 e 1,6 milioni rispettivamente 20% e 21% del totale);
mentre tra gli user ultima settimana e gli heavy user al secondo posto abbiamo la classe 35-44 (1,3 e 1 milione, in entrambi i casi il 23% del totale) e al terzo la classe 18-24 (1,2 e 0,8 milioni, rispettivamente il 21% e il 19% del totale).
Il maggiore dinamismo (crescita rispetto a settembre 99) tra le tre classi d’età è sempre appannaggio della classe d’età 18-24 (user:+6%; user ultimo mese:+49%; user ultima settimana: +45%; heavy user:+54%), seguita dalla classe 35-44 tranne nel caso del criterio d’analisi “user” in cui le posizioni sono invertirte (user:+17%; user ultimo mese:+37%; user ultima settimana: +40%; heavy user: +47%); al terzo posto la classe 25-34 (user:+4%; user ultimo mese:+19%; user ultima settimana: +21%; heavy user: +25%).