Berenter Greenhouse & Webster, agenzia pubblicitaria con base a New York, ha contattato 162 soggetti compresi tra i 9 e i 12 anni, mentre l’agenzia di consulenze Fortino Group ne ha interpellati 6.000 nella fascia di età compresa tra 10 e 17 anni. Secondo i risultati complessivi, quanti navigano online almeno tre volte alla settimana trascorrono un terzo in meno nell’attività di lettura rispetto ai bambini che fanno a meno di Internet. Inoltre, mantenendo il ritmo di crescita attuale, i giovanissimi di oggi passeranno almeno 23 anni online nel corso della propria vita futura, due anni dei quali dedicati soltanto allo scambio di e-mail..
Ancora, i bambini già pratici di Internet ottengono punteggi più elevati nei compiti a scuola, ma rivelano ampie mancanze per quanto riguarda grammatica e punteggiatura. Immancabile nota sull’e-commerce: i bambini dotati di PC nella propria stanza fanno acquisti in misura due volte maggiore degli altri – ma lo stesso dicasi per la corrispondenza con amici virtuali di ogni parte del globo.