“Siamo i primi a esserci riusciti”, si vanta Arnaud Blanche, direttore commerciale di Aramiska, provider olandese con diverse sedi in Europa (non in Italia) specializzato nella fornitura di accesso internet a banda larga e servizi broadband via satellite.
Aramiska garantisce infatti di avere superato il problema di latenza delle VPN su collegamento satellite. Una latenza dovuta alla distanza che il segnale deve percorrere, aumentata dai tempi di codifica e decodifica dei pacchetti di dati.
Per ottenere tale risultato, Aramiska sfrutta tra l’altro l’algoritmo BlowFish (128 bit). Più rapido, secondo Aramiska, nelle operazioni di codifica e di decodifica rispetto agli altri algoritmi generalmente utilizzati, BlowFish aumenta il numero di pacchetti inviati al secondo. Altra conseguenza: il tunnel RPV (Rete Privata Virtuale) può sfruttare tutta la banda occupata disponibile.
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