Intel, leader mondiale nella progettazione e costruzione di microprocessori per personal computer, compie oggi 35 anni e li festeggia con un’iniziativa singolare che ricorda i romanzi di Isaac Asimov.
Nella “trilogia dell’Impero” uno psicostoriografo guida la rinascita dell’universo con delle “capsule temporali” che si attivano ad ogni crisi successiva, segno che il progetto funziona bene.
Intel, per sottolineare l’avvenimento dei suoi 35 anni di attività, fa un po’ la stessa cosa: una “capsula temporale” verrà interrata con l’obbligo di aprirla nel 2018, per il 50° anno dalla nascita.
Un’iniezione di fiducia nel futuro.
Robert Noyce, Gordon Moore e Andrew Grove nel 1968 fondavano una piccola azienda chiamandola, appunto, Intel. Da allora molto è cambiato e dopo tutti questi anni, l’azienda di Cupertino impiega 78 mila persone in più di 40 paesi.
La “capsula temporale” è un cofanetto in legno di ulivo e contiene alcune pagine dei tanti siti Web di Intel nel mondo, oltre a una placchetta di silicio da 300 millimetri e un giornale.
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