Nel corso dell’annuale Forum della P.A., tenutosi di recente a Roma, InfoCamere, la Società consortile di informatica delle Camere di Commercio italiane (che è Ente Certificatore dal 6 aprile 2000), ha presentato il nuovo servizio Legalmail, per gestire in modo sicuro e certificato la posta elettronica.
Legalmail è stato elaborato da InfoCamere per rispondere all’esigenza di offrire un sistema più sicuro e affidabile, in conseguenza dell’uso “sempre più frequente della posta elettronica in sostituzione dei tradizionali mezzi (posta, fax, corriere)”.
Il servizio – chiarisce una nota di InfoCamere – principalmente rivolto a pubbliche amministrazioni centrali e locali, nonché a professionisti e imprese, “è in grado di garantire l’identificazione del mittente, l’integrità e la confidenzialità del messaggio, ma anche di attestare il recapito del messaggio stesso, e permette l’invio di posta certificata secondo le indicazioni del Testo Unico sulla documentazione amministrativa ed in coerenza con quanto indicato nell’avviso per la selezione di progetti per l’e-government”.
InfoCamere assicura che il sistema offre la massima sicurezza nell’accesso al servizio e nella gestione dei messaggi, in quanto il colloquio con il sistema di posta Legalmail avviene tramite protocollo sicuro SSL.
La posta certificata, si legge ancora nel comunicato, oltre a garantire l’integrità del messaggio tra il server mittente e quello destinatario, garantisce la consegna del messaggio.
Tra i vantaggi di cui potranno disporre gli utenti di Legalmail sono: un accesso sicuro alla propria casella di posta elettronica da qualsiasi postazione Internet, la possibilità di firmare e crittografare un messaggio utilizzando l’interfaccia web, di ottenere le ricevute di presa in carico e di consegna marcate temporalmente e di richiedere la “notifica di accesso” marcata temporalmente per certificare l’accesso del destinatario al messaggio.
Legalmail offre, inoltre, la possibilità di sostituire la raccomandata nei rapporti con le pubbliche amministrazioni e con gli altri soggetti che dispongono di posta certificata.
Assicurando l’avvenuta consegna, poi, il sistema consente di ritenere i messaggi di posta certificata equivalenti alla notificazione per mezzo della posta nei casi consentiti dalla legge (art. 14, 3° comma, d.p.r. 445/2000).