L’indagine è stata svolta per monitorare l’andamento del commercio elettronico americano e per investigarne il grado di apprezzamento tra i consumatori.
Tra i fattori preponderanti che guidano la spesa nell’e-commerce, la competitività dei prezzi e la scelta tra una vasta selezione di beni. Grazie a questi fattori, il 42% degli utenti americani farà acquisti elettronici nei prossimi tre mesi spendendo in media 184 dollari ciascuno, per un totale di 9,9 miliardi di dollari.
La ricerca rileva, comunque, che i consumatori online mantengono ancora alcune perplessità. In particolare, tra i fattori che portano a preferire l’acquisto nei negozi reali, viene segnalata la diffidenza per i sistemi di pagamento tramite carta di credito, la preoccupazione per il fatto che le informazioni personali non siano mantenute riservate, l’assistenza ai clienti e i problemi legati alla consegna dei prodotti.
Dall’analisi emergono differenti abitudini di consumo a seconda della fascia d’età e della provenienza geografica dei consumatori. In particolare, sembra che i più giovani, compresi tra i 18 e i 24 anni, siano meno diffidenti per quanto riguarda i pagamenti tramite carta di credito.
Nel nord est degli Stati Uniti, la fiducia nel commercio elettronico è più alta che in altre zone degli Usa. Il grado di adesione e di fiducia allo shopping telematico varia anche a seconda della frequenza di collegamento a Internet e, ovviamente, é alto tra coloro che navigano quotidianamente.