Il successo dei link a pagamento sui motori di ricerca e l’aumento del numero di utenti, hanno attirato molti nuovi inserzionisti generando una crescita annuale del settore online pari all’80% del giro d’affari pubblicitario globale. Questi i dati emersi dallo studio annuale condotto dall’IAB e convalidato da PricewaterhouseCoopers, società specializzata nei servizi di financial management alle imprese.
Nel febbraio scorso, l’IAB prevedeva che il mercato pubblicitario britannico su Internet sarebbe cresciuto del 50% nel 2003. Nonostante questa buona prestazione, però, l’IAB non modifica le sue previsioni per il 2007. Ritiene infatti che, entro quell’anno, i redditi pubblicitari online arriveranno a toccare il tetto dei 600 milioni di sterline (902 milioni di euro) e supereranno quelli generati dalla pubblicità radiofonica.
“Il mercato pubblicitario online britannico, considerato come il più importante d’Europa, ha registrato nuovi record nel corso di ognuno degli ultimi sei trimestri”, ha dichiarato Danny Meadows-Klue, direttore generale della filiale anglosassone dell’IAB.
Nonostante poi le ultime cifre aggiornate non siano disponibili per il resto dell’Europa Occidentale, Internet Advertising Bureau Europa ritiene che il mercato del Web advertising sia aumentato in modo costante anche in Francia e Germania.