In Russia l’Opposizione politica online rischia di scomparire. Un tribunale di Mosca ha chiesto la sospensione di ogni attività del portale Ingushetiya.ru, amplificatore delle denunce politiche della Repubblica di Ingushetia, situata nella Russia meridionale.
La Corte ha accolto le richieste del Governo, che da tempo sostengono che il sito web viene utilizzato per diffondere materiale estremista. Il gestore di Ingushetiya.ru, Magomed Yevloev, è un uomo di affari locale che da tempo sta cercando di attirare l’attenzione sui problemi della sua terra.
«… la Corte federale di Kuntsevsky a Mosca ha confermato un’istanza della Repubblica di Ingushetia, la quale ordina a Magomed Yevloev di terminare le sue attività su Internet», sottolinea il documento processuale. L’avvocato di Yevloev sostiene che si tratta di un’operazione politica orchestrata dal Governo centrale per non diffondere la verità sulla condizione del paese.