Internet è il medium in più forte ascesa in India. Lo rivela un recente sondaggio che fissa il numero di utenti presenti nel subcontinente indiano a quota 1,5 milioni. E sale la febbre per il training e la didattica a distanza. Corsi virtuali sono stati avviati tra gli altri dall’Indian Institute of Technology di Bangalore, mentre lo stesso si apprestano a fare le filiali locali di società quali Lotus, Sun, Netscape. Sono attivi anche le versioni online dei corsi per la certificazione Microsoft (Certified Solution Developer), con tariffe del 50% per cento inferiori ai medesimi corsi offerti offline (12.800 rupie contro 30.000). In aggiunta, sono disponibili oltre 40 corsi vari su temi quali programmazione Java e HTML, Microsoft Certified System Engineering. Tutto ciò all’interno dell’istituto di training online appositamente creato da un consorzio di grosse aziende di software.
Da segnalare anche il lancio di un nuovo portale-community dedito a esperti e manager tecnofili curato dal Microland Group di Bangalore, la piccola Silicon Valley indiana. Su ITspace.com si troveranno notizie, risorse, forum e quant’altro circola nel frenetico mondo dell’info-tech indiana.