Nonostante il sensibile aumento dei computer presenti nelle famiglie statunitensi, il loro effettivo utilizzo è in fase calante. Questi i risultati di un sondaggio condotto sul Web da Arbitron NewMedia.
Secondo lo studio, oggi il PC è presente nel 54 per cento delle case (rispetto al 29 per cento registrato nel 1995), ma la percentuale di persone che dicono di usarlo regolarmente è passata dal 90 al 53 per cento, nel medesimo periodo di quattro anni.
Allo stesso modo, mentre le persone provviste di acconto per l’accesso a Internet sono quadruplicate, soltanto i due terzi di questi dicono di farne uso concretamente. Uno dei fattori alla base di tali discordanze risiede probabilmente nel fatto che il sondaggio escludeva i bambini al di sotto dei 16 anni, spesso gli utenti più attivi. Altro elemento importante, le motivazioni per l’acquisto. Mentre in precedenza le famiglie compravano PC perché interessate a sperimentare con le nuove tecnologie, oggi la gran parte delle persone ne acquista uno soprattutto per via dei prezzi bassi e della enorme diffusione, pur non essendo particolarmente interessati a farne uso.