L’industria dei viaggi e turismo starebbe sul punto di esplodere anche nel continente europeo: secondo gli esperti, entro il 2002 il settore sarà capace di generare vendite per un valore pari a 1,7 miliardi di dollari, in netta ascesa rispetto ai 7,7 milioni registrati nel 1997.
Attualmente l’ambito più redditizio e più sviluppato è quello relativo alla vendita online di voli aerei, ma nel prossimo futuro si prevede l’ampia diffusione dell’acquisto via Internet di sofisticati pacchetti-vacanze tutto compreso. Ciò anche in previsione dell’avvento della TV interattiva e di sistemi di Web-TV nei prossimi cinque anni, e tenendo conto del fatto che, per quanto riguarda le varie prenotazioni, il fai-da-te online risulta in costi cinque volte inferiori ai tradizionali metodi (via telefono o ricorrendo ai servizi di un’agenzia viaggi).
A tutto ciò va infine aggiunto l’arrivo di siti Web e servizi sempre più mirati e sofisticati per i consumatori europei, a imitazione delle aggressive (e “deregolate”) politiche online che vanno registrando grande successo oltreoceano.