Per i disabili le azioni più comuni attraverso le nuove tecnologie rappresentano un ostacolo insormontabile che può essere facilmente abbattuto modificando la tecnologia stessa. È oggi possibile leggere messaggi e-mail e dettare lettere al proprio computer senza toccare la tastiera, utilizzando appositi software. Grazie ad un accordo tra TIM e l’Unione Italiana Ciechi (UIC) sarà possibile trasformare i messaggi SMS scritti in messaggi parlati consentendone la comprensione anche ai non vedenti.
Il servizio è assolutamente gratuito e non comporta delle spese aggiuntive. Le nuove SIM saranno dotate di uno speciale applicativo, presente nel microchip, che consente di inviare testi in forma vocale e di tradurre un SMS ricevuto in un messaggio voce. Il telefonino, in pratica, diventerà uno speciale dispositivo multimediale dotato di un software di dettatura vocale molto simile a quello presente sui normali desktop.
Una volta ricevuto un messaggio da qualsiasi gestore mobile, la speciale carta TIM opererà una traduzione “text-to-speech”. Una chiamata segnalerà la presenza di un nuovo messaggio e per ascoltarlo basterà comporre il 49600. Inviare messaggi è altrettanto semplice: basta comporre il numero 49600 e seguire le istruzioni della guida. Si può registrare un messaggio vocale di 15 secondi al massimo e si possono inviare fino a 5 messaggi con una sola chiamata.
Tutti i disabili, per utilizzare il servizio, dovranno sostituire la propria carta con una di quelle fornite all’UIC e chiamare il 119 per attivarla. Il numero telefonico del cliente resta invariato.