I designer Apple hanno concentrato il nuovo iMac in una cornice spessa un paio di pollici. iMac G5 “fluttua” a mezz’aria, sostenuto da un supporto di alluminio anodizzato, offrendo uno schermo widescreen con una risoluzione di 1680×1050 pixel. Lo schermo da 20 pollici è in grado di visualizzare due intere pagine affiancate, per un’area di lavoro superiore del 36% rispetto al modello da 17″ con risoluzione di 1440×900 pixel. Il nuovo iMac monta un processore G5 con velocità di clock di 1,6 o 1,8 GHz.
Il nuovo iMac rappresenta un ulteriore passo avanti verso l’ottimizzazione dello spazio. Nei cinque centimetri di spessore dello schermo sono state integrate tecnologie come le prese Firewire e Usb (1.1 e 2.0), Bluetooth, Airport (il wireless di Apple) e, nei modelli superiori, il lettore/masterizzatore di Dvd Superdrive.
I prezzi dei nuovi iMac partono dai 1.399,00 euro (Iva inclusa) del modello base con schermo a 17 pollici, con processore PowerPC G5 a 1,6GHz, bus a 533 Mhz, 256MB di memoria SDRAM DDR400, scheda grafica NVIDIA GeForce FX 5200 con 64MB, disco rigido Serial ATA da 80Gb, un’unità Combo (lettura e scrittura di CD e sola lettura di DVD), due porte FireWire 400, tre porte USB 2.0 e due 1.1; Ethernet 10/100 BASE-T, porta modem 56K, altoparlanti stereo e microfono integrati e supporto interno per connessioni di rete wireless AirPort Extreme e Bluetooth. I tempi di consegna annunciati da Apple sono per metà settembre 2004.