Non rappresenta, per ora un pericolo, ma il nuovo virus si attacca al formato jpeg, molto utilizzato nelle foto realizzate dagli amatori e scambiate sul Web.
Come dicevamo, W32/Perrun non è ancora una minaccia. Questo nuovo virus non è stato lanciato sulla Rete.È stato inviato dal suo creatore anonimo ad alcune aziende editrici di antivirus, come campione per un esame.
Esaminato, ha creato non poche preoccupazioni negli esperti antivirus, perché W32/Perrun si trasmette in parte attraverso file apparentemente inoffensivi: immagini registrate in formato jpeg. I file jpeg infettati, infatti, non portano che una parte del codice del virus. L’altra parte deve essere già presente sul Pc.
Solo allora il programma potrà seguire le istruzioni contenute nei file e infettare a sua volta i nuovi file jpeg creati dal computer.
Un agente “in sonno”, che si nasconde nel Pc e che aspetta le istruzioni nascoste nelle foto diffuse sulla rete per poter agire.Questa è la prospettiva che apre questo nuovo virus.
Un virus, questo, che dimostra ancora una volta come la creatività degli inventori sia senza limiti. Speriamo anche quella degli esperti antivirus.