Il Tribunal correctionnel di Parigi ha assolto Timoth Koogle, l’ex presidente della società americana Yahoo Inc, accusato di apologia di crimini di guerra e di crimini contro l’umanità, per la messa in vendita su un sito della società, Yahoo Auctions!, di migliaia di oggetti nazisti. Della questione si è già parlato in questo sito.
Il 26 febbraio 2002 il tribunale si era dichiarato competente a giudicare il caso, in base al principio che, anche se nessuna norma individua il tribunale competente e la legge applicabile ai delitti a mezzo stampa commessi via Internet, si deve ritenere che, qualora il reato sia stato commesso in territorio francese, il giudice penale debba sempre affermare la propria competenza.
Nei giorni scorsi, il tribunale ha respinto la richiesta di condanna avanzata dal procuratore, David Peyron, affermando che né Yahoo, né il suo ex presidente hanno commesso il reato di apologia del nazismo.
Timothy Koogle rischiava fino a 50.000 euro di ammenda, e fino a cinque anni di prigione.