Come nella migliore tradizione da quando è nata la Rete, ecco l’ennesimo caso di pirateria di un’opera famosa e non ancora disponibile nei canali ufficiali.
L’ultima avventura, la quinta, di Harry Potter è disponibile su Internet nella versione in lingua ceca.
Una notizia che ha fatto felici i fan del giovane apprendista stregone che abitano la piccola repubblica dell’Europa centrale, ma che hanno fatto allarmare e preoccupare i responsabili della pubblicazione. L’uscita del volume, infatti, era prevista il 29 febbraio alle 12 e 12 minuti.
L’editore ceco non riesce a nascondere la propria indignazione, dopo la scoperta dell’edizione elettronica pirata a sole due settimane dalla vendita ufficiale dell’edizione in lingua inglese.
Non solo, questa traduzione di “Harry Potter e l’ordine della Fenice” è fedele alla versione originale che ha già battuto tutti i record dopo la sua uscita il 21 giugno.
Per fortuna sono disponibili online solo 19 capitoli dei 38 che compongono l’ultima fatica dell’autrice, Joanne Katleen Rowling.
Per Pavel Medek, il traduttore ufficiale intervistato dal quotidiano ceco Lidové Noviny, si tratta di un’opera collettiva, vista la velocità con la quale è stata fatta la traduzione.
Lui stesso, ha confidato al giornale, ha tradotto solo 85 delle 766 pagine di cui è composto il volume.
“È una flagrante violazione dei diritti d’autore della Joanne Katleen Rowling – ha dichiarato un indignato Patrik Salamon, responsabile della casa editrice Albatros che cura l’edizione ceca, sentito dalla AFP – e anche dei nostri diritti di traduzione”.
La versione pirata, inoltre, usa gli stessi nomi inventati dalla traduzione ceca di Pavel Medek.
“Stiamo esaminando i mezzi giuridici – continua Salamon – per far cessare l’attività di questo sito”.
Visto l’enorme successo della versione inglese e il probabile costo dei diritti, si capisce la preoccupazione del responsabile dell’edizione ceca.
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