Una ricerca firmata Forrester e comScore evidenzia che i visitatori di siti di automobili si comportano molto diversamente dai frequentatori degli altri tipi di negozi virtuali. Molti utenti usano il Web solo per scegliere e tanti di coloro che acquistano direttamente sul Web prima di decidere ispezionano per almeno tre mesi le offerte dei vari siti.
Secondo Forrester esistono almeno tre tipi di acquirenti di auto sul Web. Gli explorers che sono molto pochi, ma la metà di essi acquista un’auto entro due mesi dalla prima visita virtuale. Gli off-roaders invece, pur vistando i siti di auto, preferiscono di gran lunga completare l’acquisto in un concessionario reale. I cruisers, infine, visitano molto spesso i siti che propongono modelli da acquistare ma quasi mai (il 15%) comprano effettivamente on line.
Il fatto che le transazioni on line non siano moltissime non significa però che il Web non sia redditizio per il mercato dell’auto: esso è infatti in grado di fare da catalizzatore potentissimo per gli acquisti in modalità tradizionale ed è spesso determinante per la scelta del modello e del concessionario reale. In pratica poca fortuna per le società Internet-based dell’auto e buoni affari per gli operatori tradizionali che hanno saputo integrare la Rete con il loro modello di vendita.