Google sta lavorando duramente al suo nuovo motore di ricerca SearchMash. Alcuni esperti del settore sono convinti che si tratti della futura versione del noto motore, o comunque di un progetto pilota che contribuirà alla realizzazione di Google 2.0. L’interfaccia, infatti, sfrutta l’acclamata tecnologia Ajax, che permette – in questo caso – una visualizzazione personalizzabile dei risultati.
Allo stesso tempo è confermato anche l’utilizzo del nuovo algoritmo di ricerca Orion, acquistato la scorsa primavera da un genio informatico israeliano di 26 anni.
Le novità sono molte e piuttosto interessanti sotto il profilo dell’usabilità. Ad esempio, per digitare i termini di ricerca, non c’è bisogno di spostare il cursore del mouse sulla stringa testuale. È sufficiente la battitura libera sulla tastiera. La ricerca di immagini è perennemente attivata, quindi i risultati sono sempre accompagnati da almeno tre box grafici.
Cliccando una volta sull’Url che accompagna ogni risultato viene visualizzato un menu che permette di: aprire il documento nella stessa finestra o in un’altra; accedere alla copia cache della pagina; individuare altre pagine dello stesso sito; visualizzare le pagine simili.
Per quanto riguarda invece il ranking dei risultati, si può intervenire spostandone l’ordine di visualizzazione. Un semplice clicca & trascina, sul numero che identifica il risultato, permette la personalizzazione, di fatto, della propria pagina. L’ultima comodità riguarda la funzione “più risultati”, attivabile con la pressione del tasto spazio.