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Il nuovo giornalismo digitale di Randy Cassyngham

08 Ottobre 1998

Il nuovo giornalismo digitale di Randy Cassyngham

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La sua pubblicazione "This is True", distribuita solo via e-mail, ha piùdi 150.000 abbonati. E ora sono i giornali stampati a copiare.

Randy Cassyngham è forse uno dei pochi giornalisti ad essere riuscito a lanciare una pubblicazione online di grande successo senza investire grosse cifre. Il suo giornale, infatti, è redatto da una sola persona, lui stesso, ma conta ben 156 mila abbonati. Si tratta di un bollettino che viene inviato tramite posta elettronica in 143 Paesi: una serie d’informazioni curiose, a volte bizzarre, sempre rigorosamente vere. Non a caso la pubblicazione si chiama ” This is True“, “Questo è Vero”. Un esempio: “La regina Elisabetta visita per la prima volta un supermarket”. Ogni notizia è seguita da un commento umoristico. A volte non è necessario.

Fonte principale d’Informazionedi “This is True”sono i dispacci delle agenzie stampa reperibili su Internet, in particolare AP, Reuter e France Presse. Il giornalista cita la fonte, ma non paga nessun diritto. “I fatti – dice – sono liberi da diritti. Io scrivo i miei articoli sulla base dei fatti che leggo, riscrivendo tutto con il mio stile e per una lunghezza non superiore alle 75 parole”.
Contrariamente a quanto fanno quasi tutti gli editori elettronici il sito Web di “This is True”non è utilizzato per distribuire informazioni, ma solo per registrare gli abbonamenti, mentre la pubblicazione viene distribuita solo via e-mail. Per spiegare i motivi di questa scelta Cassyngham fa un esempio: “Se io mi abbono a “Newsweek”, non devo chiamare ogni settimana il numero verde per riceverne una copia. La rivista mi viene spedita a casa, nella mia buca delle lettere, che io mi ricordi o no. Allo stesso modo “This is True”arriva nella casella di posta elettronica degli abbonati. Gli editori di siti Web si aspettano che i lettori tornino sui loro siti per vedere cosa c’è di nuovo, ma la gente non vuole farlo. E questo è uno dei motivi per cui i grandi media online stanno incontrando delle difficoltà”.

La posta elettronica, però, ha dei limiti. Ad esempio non consente un’impaginazione molto attraente dal punto di vista grafico. Anche questo, però, secondo Cassyngham, non è un grosso problema. “Non penso – sottolinea – che il Web consenta un’impaginazione molto più attraente. Le immagini sì, ma quella funzione viene disabilitata da molti utenti per abbreviare i tempi di collegamento e spendere meno di telefono”.
Forte della sua popolarità su Internet, Randy Cassyngham è ora corteggiato da molte riviste stampate, alcune delle quali pubblicano i suoi articoli. Una volta l’anno dà alle stampe anche una raccolta dei servizi migliori. Ma anche per i libri fa tutto in proprio con i soliti due mezzi: la posta elettronica per distribuire le informazioni e il sito Web per registrare gli abbonamenti.

Randy Cassyngham è un giornalista per caso. In passato è stato vice sceriffo e autista di autoambulanze e ha lavorato per la Nasa a Pasadena, in California. Il suo hobby era quello di trovare notizie strane sui giornali e mandarle, tramite la posta elettronica interna, ai suoi colleghi. Tutti le leggevano divertendosi molto e richiedendone sempre di nuove. Una notte del 1994 gli venne l’idea di utilizzare Internet per allargare il suo pubblico. “Sono saltato giù dal letto – racconta – ho acceso il mio computer e ho buttato giù il mio business-plan”. Prima tappa: creare una mailing-list”.

“This is True”viene distribuito tramite due diversi tipi di abbonamento: uno, gratuito, è sostenuto dalla pubblicità: un breve testo che costa all’inserzionista 750 dollari. Il secondo, a pagamento (15 dollari l’anno), non contiene pubblicità e ha il doppio di notizie rispetto alla versione gratuita.
Tra i lettori di “This is True”ci sono anche avvocati e preti che usano la pubblicazione come fonte d’ispirazione per i loro sermoni o le loro arringhe.
Il successo è stato immediato, gli abbonamenti sono cresciuti rapidamente e in soli due anni Randy ha potuto lasciare il suo lavoro per dedicarsi a tempo pieno a “This is True”. Si è trasferito a Boulder, Colorado, e da lì scrive il suo bollettino settimanale inviandolo a mezzo mondo. Un motivo di soddisfazione per Cassyngham che da sempre sognava di andare a vivere vicino alle Montagne Rocciose e di lavorare senza padroni.

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