I movimenti facciali serviranno, quindi, a controllare il mouse: il naso governa la direzione mentre una strizzata d’occhio, destro o sinistro a seconda delle necessità, permette di ciccare.
Il ricercatore spera che il suo “nouse”, permetta un uso più semplice del computer da parte degli utenti disabili o anche agli amanti dei videogame, che sarebbero certo felicissimi di poter uccidere i cattivi con un semplice movimento della testa o strizzando l’occhio. Il sistema funzionerà con una Webcam collegata a una porta Usb del computer.
Dall’inizio della sessione, il “nouse” utilizza una piccola macchina fotografica collegata a una porta USB, in questo modo si può catturare l’immagine del viso dell’utente, rilevando come punto di riferimento la punta del naso, molto più facile da seguire nei movimenti rispetto agli altri punti facciali.
Un software di captazione di movimento, poi, fa seguire al cursore i movimenti della testa e una doppia strizzatine d’occhio è un “clic”.
Il sistema trasferisce il movimento del naso a quello del mouse mentre la testa si sposta da una parte all’altra.