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Il ministro su YouTube

24 Gennaio 2007

Il ministro su YouTube

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Quel che si dice in Rete. Anche Di Pietro comunica con i video. Gli e-book: idee e perplessità. Le novità di Wordpress. Babelgum? Forse non funzionerà

E adesso arriva Di Pietro. A pochi giorni dall’esordio sul web della neocandidata alla presidenza Usa Hillary Clinton, è Antonio Di Pietro il primo politico italiano a cavalcare l’onda dei contenuti video condivisi. Beniamino Pagliaro commenta la notizia, auspicando che significhi l’inizio di una vera partecipazione in Rete nel nostro paese. Antonio Sofi spera che l’iniziativa abbia riscontri positivi, mentre Vittorio Zambardino ironizza con una ipotetica lettera dal futuro.

Perplessità sugli e-book. Gaspar Torriero spiega il suo punto di vista sugli e-book, evidenziando perché secondo lui questa tecnologia non è ancora appetibile. Cronachesorprese, pur condividendo in parte lo scetticismo di Gaspar, è più ottimista.

WordPress aggiornato. Il popolare motore di blogging arriva a una major update. Andrea Beggi riassume i più importanti cambiamenti, mentre Estragon mette in guardia e spiega i possibili problemi che l’aggiornamento può portare.

Non a tutti piace Babelgum. Il nuovo progetto di Internet Tv non raccoglie solo pareri positivi. Massimo Mantellini, per esempio, è convinto che non funzionerà.

Il WiMax non è una panacea. Massimo Cavazzini commenta un articolo sul WiMax di Carnevale Maffè. E spiega perché la tecnologia, da sola, non può vincere il digital divide.

Un commento su Twitter. Dopo la presentazione al BarCamp, Svaroschi tira le fila su Twitter e su quel che si è detto a proposito della discussa applicazione.

Il BarCamp da fuori. Da un partecipante allo scorso BarCamp di Roma, Cristian Conti, e da uno che lo ha seguito dall’esterno, Davide Casali, arrivano due spunti molto simili: è necessario pensare a un canale che permetta a chi non può essere presente fisicamente di intervenire nella conversazione.

Amatori e professionisti. Mafe De Baggis riflette sull’economia del dono e su quella di mercato, e sul rapporto dei blog con i mercati.

La Cassazione non legittima lo scambio di file. Dario Bonacina spiega perché la recente sentenza della cassazione non legittima lo scambio di file protetti da diritto d’autore.

BlueDot attiva Buzz. Davide Salerno parla di Buzz, applicazione di social networking a metà strada tra Del.icio.us e Digg promossa da Blue Dot.

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