Il lavoro che ami può farti perdere denaro inizialmente, ma non è detto
Molte attività artigianali possono essere profittevoli da subito. Probabilmente chi le avvia possiede già strumenti ed equipaggiamento. Una voce di spesa spesso sottovalutata è tuttavia l’acquisto di materiali necessari per arrivare al prodotto finito. Per fare decollare il lavoro che ami, devi fare attenzione alle spese di partenza.
Raccomando sempre di spendere solo il minimo indispensabile nella creazione di un inventario iniziale e, quando iniziano a pervenire gli ordini, trovare modi per acquistare più risorse all’ingrosso e quindi a prezzo ridotto.
Siccome la gran parte delle persone in questo campo lavora da casa, molte delle loro spese fanno già parte del costo della vita. Sovente iniziano a vendere ad amici e familiari, senza il peso delle tasse sulla vendita. Se vogliono vendere online, le basse commissioni di ecommerce praticate da piattaforme come Etsy e Amazon lasciano spazio a un margine di profitto sostenibile.
Si corre il rischio di perdere denaro quando un artigiano che lavora in casa vuole espandere la propria attività a un livello che comporta un rischio aggiuntivo: per esempio, aprire un negozio in un’area turistica o viaggiare da una città a un’altra per partecipare a mercatini e fiere. In questi due casi, potrebbe essere mecessario attendere un profitto per due o tre mesi, a causa dei costi connessi all’apertura di un punto vendita oppure all’acquisto di permessi di vendita ed espositori per la merce, tutte spese che precedono l’inizio delle vendite a un livello sopra quello di pareggio.
Non esistono oggetti che non vendono, solo oggetti che aspettano il momento giusto
Nell’attività artigianali esistono i cicli di vita, come le mode, e alcuni artigiani cercano di seguirli. La maggior parte delle persone creative però non li considera. Raccomando di combinare le due strategie: guardare alle tendenze e coltivare la propria vena artistica.
Prima di creare una delle mie linee di prodotto, possedevo un negozio/galleria di arte e artigianato. Ho notato molte signore sfoggiare foulard molto sottili e lunghi. Si trattava di articoli molto semplici, praticamente strisce sottili di stoffa girare attorno al collo e lasciate penzolare sul davanti.
I blog sulla moda parlavano del revival di una tendenza popolare tra le rockstar degli anni settanta. Da artista della tessitura, mi sono chiesto se le mie clienti avrebbero acquistato una versione più artistica dei foulard anonimi che vedevo ovunque.
Leggi anche: 5 risposte su… scrivere un business plan vincente.
Ho realizzato una serie di foulard lunghi e sottili, per esporli nei mercatini locali. Con grande gioia li ho visti piacere ai clienti, che li compravano. Le vendite della mia versione artigianale del foulard sono continuate per oltre sei anni, quando il revival era terminato da un pezzo.
Nel fare il lavoro che ami, devi curare i tuoi prezzi
Quando si parla di oggetti fatti a mano, bisogna stare attenti a non scontarli troppo spesso. Si abbassa il valore percepito. Gli studi mostrano come i consumatori siano disposti a pagare prezzi superiori per oggetti fatti a mano in mercatini del fatto a mano.
Nel lungo termine, i produttori devono monitorare il prezzo medio di vendita di ciascun oggetto. Il mercato guiderà il prezzo e dirà quanto siano disposti a pagare i consumatori. Oltre al prezzo medio di mercato, i fabbricanti dovrebbero cercare modi per alzare i prezzi, più che per abbassarli.
Per esempio, un venditore potrebbe esporre i propri prodotti già pronti in una scatola regalo. Questo aiuta i compratori in cerca di un regalo da acquistare e offre una motivazione per chiedere un prezzo leggermente più alto.
Com’è difficile, all’inizio, vendere su Amazon
La grande sfida di quando si inizia a vendere su Amazon è che non abbiamo recensioni di prodotto. La nostra pagina di presentazione può essere ottima, ma senza recensioni le vendite, come minimo, ritarderanno. La buona notizia è che dopo quattro o cinque recensioni ne arriveranno altre e arriveranno anche le vendite.
In presenza di una mailing list di clienti o di un seguito sui social, ottenere recensioni può essere più rapido. I fan vanno incoraggiata a lasciare recensioni su Amazon.
Per diventare leader della vendita online ci sono anche altri modi:
- offrire spedizioni gratuite, se possibile;
- consegnare il più velocemente possibile;
- contattare e rimborsare immediatamente chi chiede indietro i propri soldi;
- rispondere amichevolmente a qualsiasi comunicazione dal cliente.
Parte del lavoro che ami è inventare nuovi prodotti
Ho tre modi di pensare a nuove idee da creare e vendere.
- Mi vengono idee intuitive e talvolta inaspettate.
- Guardo quali prodotti sono più richiesti e penso a come realizzarli usando il mio stile.
- I clienti danno feedback e suggerimenti. Talvolta le idee di prodotto che ricevo dai clienti diventano i miei prodotti di maggior successo.
Un altro modo di raccogliere idee è guardare che cosa si vende di più su Amazon Handmade. Il punto, ovviamente, non copiare il lavoro altrui, ma trarre ispirazione per la propria creatività.
I social media sono luoghi di relazione, prima che di pubblicità. Ma non solo
Sui social ho promosso più attivamente i miei libri che i miei oggetti a mano, venduti online e nei mercatini. Mi piace incontrare i miei clienti e parlare faccia a faccia con loro. Quando comunico online via Messenger, personalizzo ogni messaggio per mostrare ai miei clienti che stanno parlando con una persona vera.
Attualmente ho allargato la mia comunicazione online alla pubblicità su Facebook, che consente di contattare fasce demografiche precise dei clienti esistenti e identificare nuovi pubblici. Per esempio, se ho un elenco di mille clienti che hanno comperato i miei prodotti su Etsy o altrove, posso importarlo nella gestione pubblicitaria di Facebook e chiedere la creazione di un pubblico look-alike, con caratteristiche demografiche similari.
Gli algoritmi evoluti di Facebook scoveranno denominatori comuni tra il nostro pubblico e altri iscritti al social. Secondo che cosa vendiamo e a quali fasce demografiche, Facebook potrebbe presentarci migliaia o anche milioni di acquirenti potenziali da raggiungere con la nostra pubblicità.
La pubblicità va usata con cautela e la spesa in inserzioni va tenuta bassa fino a quando è evidente che le persone stanno comprando. Misuriamo continuamente la nostra spesa e confrontiamola con il nostro margine di profitto. Senza monitoraggio attento, si possono sprecare inutilmente molti soldi e tempo in pubblicità.
Chi espone la sua merce accanto alla tua è un alleato, non un concorrente
Fatta eccezione per il periodo pandemico, ho l’abitudine di prendere parte a molti mercatini molto popolari. In queste occasioni, la mia merce è in mostra accanto a quella di altri artisti e artigiani. Mi sforzo sempre di salutare e presentarmi.
Capita che nella giornata ci siano momenti di minore affluenza di visitatori e, in queste situazioni, è normale che i venditori si parlino. Queste conversazioni portano a condividere le esperienze di altri mercatini, eventi e opportunità di vendita. Ho imparato moltissimo dalle persone che svolgono il mio stesso lavoro e non li vedo come concorrenti, bensì potenziali amici e alleati.
È il lavoro che ami, nei suoi aspetti più e meno piacevoli
Come detto, amo la libertà che mi consente il mio business. Un altri aspetto che amo è poter esercitare ogni giorno la mia creatività. In altre parole, posso trascorrere ore a giocare (creare) invece di lavorare schiavizzato a una scrivania con l’occhio sull’orologio in attesa dell’ora di tornare a casa.
La parte meno piacevole dell’avere un’attività creativa è il rischio, specialmente nel creare nuovi prodotti ed esplorare nuovi mercati. Prima di avere investito tempo e denaro e mettere alla prova i tuoi prodotti sul mercato, non sai come reagiranno i clienti.
Ho imparato negli anni ad accettare il rischio come parte della mia attività, L’esperienza protratta nel tempo porta alla saggezza, che a sua volta conduce a scelte più intelligenti. Per chi inizia, invece, il rischio può essere un elemento scomodo.
Suggerimenti per partire, da qualcuno che è arrivato
Se potessi tornare indietro e spiegare al mio sé di allora le cose che ho imparato e lo aiuterebbero a lavorare meglio, gli direi questo.
- Chiedi ai clienti di poterli aggiungere alla tua mailing list. All’inizio non l’ho fatto e mi è costato un bel po’ in termini di mancati acquisti ripetuti.
- Alza i prezzi. I consumatori sono disposti a pagare di più per il fatto a mano e hai bisogno di buoni margini di profitto.
- Proponi più oggetti regalo. Le persone spesso comprano per altri oltre che per sé.
- Partecipa a meno mercatini, di maggiore importanza.
- Ascolta maggiormente i clienti. Negli anni recenti, ho permesso alla mia attività di cambiare ed evolvere in funzione di quello che mi hanno detto i clienti. Le mie vandite sono raddoppiate, il business si è svolto più fluidamente e tanti compratori sono tornati, per comprare nuovamente.
La più grande soddisfazione che ho avuto nel mio business artigianale
Godo di più libertà di quanta ne abbia avuta con qualsiasi altro impiego nella mia vita. Lavoro quando e dove mi piace. Posso prendere un giorno di vacanza senza chiedere un permesso. Posso fare quello che voglio. Se cerchi un lavoro che ami, puoi considerare un’attività artigianale come quella che ho intrapreso.
Tre anni fa, le mie vendite andavano così bene che ho potuto permettermi il mio primo viaggio in Europa, dagli Stati Uniti. Ho visitato amici, viaggiato e scoperto la ricca e diversa cultura di molti Paesi europei. I miei tre mesi di vacanza sono diventati l’avventura di una vita. E sono stati possibili grazie alla libertà che mi ha concesso il mio business di oggetti fatti a mano.
Il successo finale: insegnare a raggiungere il successo
Sono proprio contento di essermi preso anni fa il rischio di imparare a creare oggetti fatti a mano e trasformarlo in una professione. Ora i miei giorni mi appartengono e passo il mio tempo facendo ciò che amo.
Oltre a creare e vendere prodotti, scrivo e insegno agli altri come trarre profitto dal loro talento di artigiani. È molto gratificante trasmettere agli altri quello che ho imparato e vederli raggiungere il successo. Sono orgoglioso di contribuire allo stile di vita e all’economia del fatto a meno. Spero anche tu possa trovare il lavoro che ami.
Immagine di apertura di Roman Kraft su Unsplash.