Home
Il Filtro Famiglia di Vodafone crea problemi

31 Gennaio 2008

Il Filtro Famiglia di Vodafone crea problemi

di

La nuova funzione di Vodafone è accusata di censurare i siti dei Radicali e dell'Aduc

Vodafone è accusata di censura dalle associazioni dei consumatori. Il suo Filtro Famiglia, abilitato durante la navigazione mobile, dovrebbe inibire l’accesso a chat, forum di discussione e servizi a contenuto sensibile. Secondo l’Associazione per i diritti degli utenti e dei consumatori (ADUC), invece, bloccherebbe l’accesso a comuni siti come ad esempio Radicali.it e lo stesso Aduc.it.

«Per liberarsene occorre fare apposita richiesta. Questo accade non solo per il nostro sito ma anche per esempio, per quello di alcuni partiti politici come Radicali Italiani. Evidentemente la Vodafone ritiene il nostro sito a contenuto sensibile, cioè per loro non si addice alla famiglia», si legge nel comunicato dell’ADUC. «Se Vodafone continuerà in questo comportamento non commetterebbe solamente un illecito contrattuale, ma anche un reato (a partire dalla diffamazione), oltre a ledere i diritti costituzionali sulla libertà di informazione. Di conseguenza interverremo con denuncia penale e civile, anche dopo aver documentato il comportamento di tutti gli altri gestori non solo sul nostro sito».

«Filtro Famiglia prevede un periodico aggiornamento degli indirizzi a cui consentire o limitare l’accesso indipendentemente dai contenuti, anche su segnalazioni specifiche dei nostri clienti. Sono in corso delle verifiche su quanto rilevato dall’Associazione», si legge sul comunicato stampa di risposta di Vodafone.

Iscriviti alla newsletter

Novità, promozioni e approfondimenti per imparare sempre qualcosa di nuovo

Gli argomenti che mi interessano:
Iscrivendomi dichiaro di aver preso visione dell’Informativa fornita ai sensi dell'art. 13 e 14 del Regolamento Europeo EU 679/2016.