In un periodo in cui gli affari della new economy vacillano, la ricerca di nuove forme di business è una questione vitale per mantenere alto l’interesse pubblico verso il digitale. La cinematografia sembra avere imboccato la strada della multimedialità e in queste settimane è possibile analizzarne i primi frutti. La realizzazione del film “Final Fantasy: The Spirits Within” ha fatto molto discutere perché si tratta del primo film interamente digitale caratterizzato da un cast virtuale.
Il film è stato realizzato utilizzando quattro server Silicon Graphics ad alte prestazioni per quattro anni di seguito. Durante la lavorazione del film sono stati creati ben 100 plug-in per il software di grafica Maya. Questi nuovi plug-in hanno consentito di rendere realistico il movimento dei capelli e delle vesti, che si piegano seguendo i movimenti del corpo. Lo sviluppo del film quindi si è rivelato un’occasione per trasformare il set virtuale in un vero e proprio laboratorio di sviluppo software.
Se il livello degli strumenti informatici è molto elevato, i metodi di distribuzione devono essere altrettanto efficienti. Alcune settimane fa i più grandi colossi della cinematografia hanno annunciato che la distribuzione dei loro prodotti avverrà anche attraverso la Rete. Nokia e Twentieth Century Fox hanno recentemente siglato un accordo per lanciare a livello internazionale il molto atteso “Planet of the Apes” (Il Pianeta delle Scimmie). L’accordo offre in esclusiva ai soci del Club Nokia in Germania, Italia e Gran Bretagna, screensaver e logo del film che possono essere scaricati sui telefoni cellulari Nokia dal sito web del Club Nokia. In Italia il film uscirà il 14 settembre ma gli utenti di telefoni cellulari Nokia avranno modo di accedere al contenuto di “Planet of the Apes” due settimane prima della proiezione del film.
Per maggiori informazioni http://www.club.nokia.it/
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