Una volta, era la bravura dei barman a far bere gli avventori. Ma, come in tutti i mestieri, anche in questo, si vede, la preparazione non è quella di un tempo. Ecco dunque l’elettronica venire in aiuto dei gestori di bar.
Grazie all’inventiva di un gruppo di ricercatori della Mitsubishi Electric Research Laboratories (MERL) con sede a Cambridge nel Massachusetts è nato il “bicchiere intelligente”. Si chiama iGlassware e segnala ai camerieri dei bar che i bicchieri degli avventori sono vuoti.
I ricercatori hanno applicato ai bicchieri la stessa tecnologia di identificazione di frequenze radio utilizzate nei negozi per impedire i furti.
Uno strato di questi sensori elettronici nascosti nel contorno del bicchiere, controlla il livello di liquido e invia l’informazione a un trasmettitore.
Se il bicchiere è vuoto, su un dispositivo simile a un Palm in possesso dei camerieri, compare un segnale, lo stesso che compare su una tabella luminosa piazzata dietro al bancone.
A quel punto sarà giocoforza riempire il bicchiere per un nuovo “giro”.
Prosit!