Si è conclusa la terza edizione della Security Conference, l’evento promosso e organizzato annualmente da IDC quale momento di confronto sui temi più attuali in ambito di sicurezza informatica.
Secondo IDC, il mercato della sicurezza IT nel 2003 è stato caratterizzato da tassi di crescita in linea con le previsioni e più evidenti nei comparti software e servizi. La società di analisi prevede che questo mercato, il cui valore è oggi stimato intorno ai 700 milioni di euro, superi la quota di 1.000 milioni di Euro entro il 2006.
Gli analisti IDC spiegano l’incremento della domanda di sicurezza IT con la continua crescita della Rete e della connettività wireless, a cui si va ad aggiungere una superiore esposizione a incidenti e ad attacchi interni ed esterni all’azienda. Il contesto attuale, caratterizzato da un allarme socio-economico-politico che ha innalzato il livello di insicurezza e instabilità, nonché la necessità di adeguamento a nuove leggi e normative, completano il quadro.
In particolare, l’86,8% delle aziende interpellate nell’indagine di IDC investirà nel 2004 in antivirus, mentre il 75,7% in firewall. Intrusion Detection (IDS), firma digitale e l’implementazione delle policy di sicurezza risultano essere tra le azioni che vedranno una più ampia crescita nel corso del 2004, passando da un’adozione che dal 2003 al 2004 cresce, rispettivamente, dal 41,4% al 48,8% per IDS, dal 24% al 45,4% per la firma digitale, dal 48,8% al 65,1% per le policy di sicurezza.
Affidabilità, facilità di integrazione, facilità di implementazione vengono indicate tra i requisiti fondamentali dell’offerta di sicurezza IT, rispettivamente dal 79,6%, 66,9% e 56,4% dal campione delle aziende interpellate.