IBM ha richiesto alla Federal Trade Commission di vietare l’importazione dei computer della Asus. Secondo il noto Gruppo statunitense, violerebbero infatti una serie di brevetti proprietari. Inoltre, le soluzioni tecnologiche correlate sarebbero presenti non solo sui pc Asus, ma anche su numerosi componenti venduti a terzi, come ad esempio Apple e Dell.
«Utilizzano tecnologie brevettate nei loro pc e in quelle per gli altri», ha confermato Ari Fishkind, portavoce di IBM. «Adesso è tutto nelle mani dell’U.S. International Trade Commission. Non sta a noi valutare la questione».
Asus, in pratica, avrebbe continuato a commercializzare accessori, notebook e server con tecnologie IBM, a prescindere dal fatto che il suo contratto di collaborazione sia scaduto nel dicembre 2004.