Il 7 marzo scorso, SCO – azienda proprietaria del sistema operativo UNIX – ha reso noto di aver intentato un’azione legale contro IBM, per appropriazione indebita di segreti industriali, ingerenze lesive, concorrenza sleale e violazione dei termini contrattuali.
In particolare, SCO ha accusato IBM di aver posto in essere comportamenti sleali volti a distruggere il valore economico di UNIX – e, in particolare, di UNIX per la piattaforma Intel – promuovendo il proprio nuovo business nell’area dei servizi Linux.
A titolo di risarcimento del pregiudizio subito da SCO sul mercato, i difensori della società richiedono alla Corte di Stato dello Utah un risarcimento danni non inferiore a 1 miliardo di dollari e la cessazione da parte di IBM delle pratiche di concorrenza sleale.