Se nel movimento hacker c’è chi, come i “Dispatchers”, è pronto a partecipare alla guerra “elettronica” contro i terroristi, in Germania il Chaos Computer Club (CCC) si oppone categoricamente ad ogni coinvolgimento.
La CCC, celebre organizzazione di pirati Internet fondata vent’anni fa, si rifiuta di rispondere agli appelli di altri pirati per attaccare e distruggere i siti Internet islamici dopo i sanguinosi attentati in terra americana.
In un messaggio, Andy Mueller-Maguhn, portavoce del CCC ha dichiarato che “i mezzi di comunicazione elettronica come Internet possono, proprio adesso, dare un contributo importante alla comprensione tra i popoli”.
“Nella situazione di tensione in questo periodo – continua il portavoce – non bisogna abbattere i mezzi di comunicazione e, così, aprire un campo ancora più ampio all’incomprensione”.