Secondo un recente sondaggio, condotto dallo studio di consulenti Network Management Group (TMNG), si evidenzia anche un grande interesse per i servizi di video mobile finanziati da pubblicità piuttosto che a sottoscrizione, come propongono Verizon Wireless e Sprint.
La maggior parte degli operatori telecom spera di aumentare i propri redditi con i servizi di streaming musicale o di videoclip, così come con il download di file musicali sui cellulari, ma l’incertezza sulla domanda di tali servizi rimane.
Circa il 40% dei 1.000 utenti intervistati, di età compresa tra i 13 e i 34 anni, sarebbe molto interessato all’ascolto gratuito di una radio senza pubblicità sul proprio telefonino, precisa lo studio. Quasi il 35% delle persone interrogate esprime un interesse anche per il download wireless della musica. Sempre secondo lo studio, il 40% degli utenti mostra poi un grande interesse per i servizi video finanziati dalla pubblicità, mentre meno del 20% degli interpellati sarebbe interessato al pagamento di un abbonamento mensile di quattro dollari per i video o 0,30 dollari per clip scaricato.
Gli operatori telecom americani sperano di lanciare servizi completi di download su apparecchio mobile entro il prossimo anno, ma tariffare questi servizi affinché incontrino il successo potrebbe risultare delicato. Paul Petersky, vicepresidente della società di indagini di mercato TMNG, ha infatti dichiarato che gli intervistati preferirebbero pagare 0,99 dollari a canzone piuttosto che una sottoscrizione di 19,95 dollari per 30 canzoni scaricate.