EurID, l’ente che si occupa della gestione dei domini europei “.eu”, è preoccupata per l’operato illegale di numerose aziende statunitensi. Secondo i risultati di un’attenta indagine, avrebbero acquisito domini europei, violando di fatto le norme che limitano l’operato extra-comunitario. Grazie alla connivenza di tre registrar anglosassoni, almeno 400 aziende d’oltreoceano avrebbero acquistato ben 74 mila domini “.eu”.
A questo punto i tribunali anglosassoni saranno chiamati a dirimere la questione.«Come registrar prima di registrare un dominio internet si deve disporre della relativa richiesta di un utente finale. Ma dato che non possono farlo a proprio nome, noi riteniamo che abbiano registrato i domini utilizzando queste tre società come ponte… Inoltre sono americani, non avrebbero potuto farlo, ma questa è una questione diversa», si legge in un comunicato di Eurid.
Inoltre Eurid è convinta che questa azione di acquisto abbia come obiettivo finale solo il lucro e il commercio di domini, e non la creazione di siti o attività online.