La U.S. International Trade Commission (USITC) ha avviato un’indagine ai danni dei più importanti «produttori» di hard disk. Western Digital, Seagate, Toshiba, Hewlett-Packard, e Dell potrebbero aver violato i brevetti (1 / 2) di Steven e Mary Reiber. Pare infatti che le cinque aziende commercializzino, o producano, hard disk che fanno uso di «tecniche ceramiche» brevettate dai tecnici Reiber.
La legge (Sezione 337 del Tariff Act) consentirebbe il divieto di importazione dei prodotti che violano i brevetti statunitensi. In pratica, il rischio è che si prefiguri una sorta di embargo per questo genere di prodotti hardware.
Comunque, anche se l’ITC dovesse considerare le cinque aziende colpevoli, queste potrebbero rivolgersi alla Corte d’Appello statunitense. Nei prossimi 45 giorni USITC dovrebbe fare chiarezza sulla questione.