Da qualche giorno circolano negli ambienti finanziari una serie di indiscrezioni che sembrerebbero confermare la nascita di un nuovo «brand» specializzato in hard drive e sistemi di storage. Un progetto che vedrebbe coinvolte direttamente Hitachi, Toshiba e Fujitsu. In pratica ogni azienda vanterebbe il 30% del marchio.
Pare che l’iniziativa si profili come un’alternativa alla svendita del dipartimento storage di Hitachi, sempre più vicino al Fondo Silver Lake – che tempo fa ha acquisito e ristrutturato il colosso Seagate. Il problema, al momento, è che Hitachi porta avanti ancora una filosofia di gestione di stampo giapponese: piuttosto restia quindi a questo genere di operazioni.
La dirigenza del settore storage del colosso giapponese ha comunque confermato che a breve la situazione verrà sbloccata: la perdita di terreno nei confronti di Seagate e Western Digital diventa sempre più problematica. La prossima scadenza è stata fissata per il primo aprile, data di inizio dell’anno fiscale giapponese.