3 ebook a un prezzo eccezionale! 🚣‍♀️

Solo per un weekend: da venerdì 19 a lunedì 22 aprile.

Approfitta dell'offerta
Home
Google: futuro borsistico debole?

15 Giugno 2004

Google: futuro borsistico debole?

di

Mancano poche settimane all'introduzione in Borsa del motore di ricerca leader di settore, e lo studio Standard and Poor's diffonde una ricerca secondo la quale ritiene che Google potrebbe essere indebolito dalla diversificazione dei suoi servizi Internet

La quotazione di Google dovrebbe avvenire durante l’estate, sono dunque in molti a occuparsi del motore di ricerca più conosciuto della Rete. Standard & Poor’s è stato uno dei primi ad analizzare la situazione e, in una relazione di “preintroduzione” in Borsa destinata ai futuri investitori, sottolinea punti di forza e debolezze del motore americano.

Anche se Google si presenta oggi come il motore di ricerca preferito dagli utenti del Web, concentrando il 48% delle ricerche su Internet contro il 20% di Yahoo!, questa sua supremazia non è un dato definitivamente acquisito. Gli internauti sono volubili: “più di un utente su dieci ha ammesso che cambierebbe senza esitazione motore di ricerca se apparisse sul mercato un servizio migliore”, si legge infatti nella relazione di Standard & Poor’s Equity Research Services.

Secondo Scott Kessler, autore dello studio, “Google dovrà fare fronte ai rischi legati alla banalizzazione delle sue offerte, alle difficoltà legate all’introduzione di nuovi prodotti e di nuovi servizi, e alla concorrenza di Yahoo!” e Microsoft”.

Per Standard & Poor’s, infine, il solo successo di Google sul mercato dei software di consumo è rappresentato dalla sua Google Toolbar.

Non resta altro da fare che aspettare la quotazione e vedere quali saranno le mosse del motore di ricerca più famoso del Web.

Iscriviti alla newsletter

Novità, promozioni e approfondimenti per imparare sempre qualcosa di nuovo

Gli argomenti che mi interessano:
Iscrivendomi dichiaro di aver preso visione dell’Informativa fornita ai sensi dell'art. 13 e 14 del Regolamento Europeo EU 679/2016.