Parte l’edizione 2005 del Global Access Program (GAP), il progetto internazionale di business planning promosso in Italia da Torino Wireless e ideato dalla Anderson School of Management, Università della California, Los Angeles. Ogni anno GAP riunisce aziende ad alto contenuto tecnologico provenienti da ogni parte del mondo in un intenso programma semestrale per lo sviluppo di un piano internazionale di impresa.
Il programma GAP, sostenuto finanziariamente da Torino Wireless, dalla Camera di commercio di Torino, con il contributo comunitario ai sensi del DOCUP 2000-2006 della Regione Piemonte, da API, da Unione Industriale e dall’Istituto Superiore Mario Boella, è aperto in Italia alle sole aziende del territorio piemontese; in particolare si rivolge alle aziende operanti nel settore dell’Information and Communication Technology (ICT) o alle aziende che impiegano strumenti ICT come mezzo di innovazione o come fattore strategico di competizione.
Partecipano all’incontro i professori Bob Foster ed Elwin Svenson, collegati in videoconferenza dalla Anderson School of Management, e i rappresentanti delle aziende che hanno partecipato all’edizione del 2004.
Programma dell’evento
16.45 – 17.00 Registrazione dei partecipanti
17.00 – 17.15 Saluti
Guido Bolatto, Camera di commercio di Torino
Claudio Giuliano, Fondazione Torino Wireless
Antonio Strumia, Istituto Superiore Mario Boella
17.15 – 17.30 Global Access Program: cos’è, come funziona
Alessia Costa, Fondazione Torino Wireless
17.30 – 18.30 Question time: domande e risposte con le aziende piemontesi dell’edizione 2004
Chairman Gianni Guerra, Politecnico di Torino/I3P
Stefano Martinato, Dylog
Marco Ricci, Erxa
Marina Mozzone, Olamef
Luca Tonelli, Prototipo
Bruno Bellerio, Regola
Claudio Bertoldo, Simet
Giacomo Baravalle, Sistematica
Mauro Ferrero, Urmet
18.30 – 19.30 Il programma GAP 2005: valore e opportunità per le aziende
Introduce Emilio Paolucci, Politecnico di Torino
Bob Foster ed Elwin Svenson, Anderson School of Management, UCLA (in videoconferenza con traduzione simultanea)
19.30 Conclusioni