Tra giugno 2000 e febbraio 2001, stando agli ultimi trend rilevati da Jupiter MMXI, il popolo degli internauti europei che si collegano da casa è cresciuto. Viene anche registrato un incremento del tempo passato in Rete (il 225% in più).
Secondo la società di ricerca, il tempo complessivo speso sul Web dalle principali nazioni europee è aumentato rispettivamente del 226% in Germania, del 225% in Francia e del 94% in Gran Bretagna. Dunque il tempo medio che ogni singolo visitatore passa online in un mese è cresciuto, benché le compagnie telefoniche dei vari paesi non abbiano ridotto i costi di connessione.
Sono gli utenti tedeschi i frequentatori più assidui del Web, sul quale trascorrono oltre 13 ore in media al mese. Seguono gli internauti spagnoli e norvegesi con 9 ore, poi gli italiani con 8 ore mensili.
Staffan Engdegard, analista pubblicitario di Jupiter MMXI, ha commentato: “L’incredibile crescita del tempo speso online dai consumatori europei, unita a un aumento costante del numero di internauti, conferma che Internet è più forte delle salite e discese finanziarie che lo circondano”.
“L’indebolimento del mercato pubblicitario online – aggiunge Engdegard – è principalmente il risultato della realtà finanziaria legata alle spese “stravaganti” delle dotcom. È ora compito della forza vendita della pubblicità online mostrare a pubblicitari e inserzionisti tradizionali le strade più rapide e efficienti per raggiungere la crescente audience della Rete”.
La ricerca condotta da Jupiter MMXI fornisce dati interessanti su come i vari utenti europei suddividono il tempo trascorso in Rete tra le diverse tipologie di siti Internet. Le mete preferite dai navigatori europei sono i portali e i siti dei provider.

Cresce la preferenza anche per i siti di intrattenimento, tra cui Windowsmedia.com, RTL.de e MP3.com, che nel mese di febbraio sono stati visitati da circa il 60% degli utenti europei connessi da casa. Anche in Italia non sono mancate le navigazioni tra i siti di intrattenimento e i più cliccati di questa categoria sono stati il sito della Rai, passaparola.com e shockwave.com.
Molto popolari anche i siti di commercio online che in Europa hanno registrato una percentuale di accessi intorno al 46%.
Infine, nonostante gli “sbalzi d’umore” legati al mondo finanziario, il popolo del Web in Europa ha aumentato l’interesse per la gestione dei propri risparmi direttamente online. Infatti, i siti di Business e Finanza come Lloydstsb.com, EGG.com e Comdirect.de, sono stati navigati dal 36% degli utenti. In Italia la classifica dei siti appartenenti a questa categoria è guidata da Ilsole24ore.com e dai siti di Fineco e Banca Mediolanum.