Il numero degli utenti di Internet nel mondo ha raggiunto, alla fine del 1998, la cifra di 147 milioni. I dati sono stati diffusi dal Computer Industry Almanac. Rispetto alla fine del 1996 il popolo della rete è cresciuto di 61 milioni di persone: una crescita pari al 240% in due anni. Come si può notare si tratta di un trend molto forte, ma ben lontano dalla crescite “esponenziali” delle quali si va vagheggiando da qualche tempo. A meno che il termine “esponenziale” non sia ormai divenuto sinonimo di “molto forte”, con buona pace della lingua italiana.
Con 76 milioni di utenti gli Stati Uniti rimangono la superpotenza di Internet rappresentando più della metà del totale. Seguono il Giappone (9,75 milioni) e la Gran Bretagna (8,1 milioni).
L’Italia, con i suoi 2 milioni circa di utenti, rimane ancora tra i Paesi nei quali Internet non è ancora veramente decollata.
La Rete ha raggiunto, invece, una diffusione notevole nei paesi del nord Europa. La Svezia, ad esempio, che ha una popolazione di 8,6 milioni di persone, conta ben 2,58 milioni di utenti Internet. Anche la Finlandia, con 1,5 milioni di utenti è tra le nazioni più collegate. Nel vasto e poco popoloso paese finnico, ben il 30% della popolazione utilizza regolarmente la Rete.
Il Computer Industry Almanac precisa, comunque, che l’indagine tiene conto anche degli utenti occasionali. La società di ricerche si è lanciata anche in previsioni per il futuro pronosticando 320 milioni di utenti per la fine del 2000 e 720 milioni per il 2005.
Il 92% degli utenti di Internet è, però, concentrato in soli 15 Paesi. Sempre secondo lo studio del Computer Industry Almanac il numero degli utilizzatori di Internet appare sempre più un lusso dei Paesi a economia avanzata. Buona parte di quelli in via di sviluppo, infatti, non compare nemmeno nelle statistiche.