Secondo uno studio appena pubblicato di Deloitte & Touche, tuttavia, i consumatori stanno già uscendo dal blocco psicologico provocato dalla crisi terroristica, la cui situazione di tensione e incertezza induceva a non spendere, così come il rispetto per le vittime suggeriva di non pensare troppo alle cose materiali.
Il 77% dei consumatori americani, infatti, pensa già che il prossimo anno l’economia e il commercio faranno nuovamente un balzo in avanti. Questo ottimismo è probabilmente determinato dalla voglia di tornare alla normalità, sottolineata anche dal Presidente George W. Bush.
L’indagine ha rilevato anche che gli americano hanno intenzione di utilizzare maggiormente l’acquisito on line, forse per evitare di frequentare i grandi mall e anche perché l’ambiente domestico ha riacquistato in queste settimane un valore molto forte.
Ciò si rileva anche dai settori merceologici che si prevede andranno meglio nei prossimi mesi: cibo, libri, musica, home entertainement.