Nel 2003, gli acquisti in Rete hanno fatto registrare una progressione del 51%, per raggiungere un totale di 114 miliardi di dollari. In questo modo, l’e-commerce rappresenta il 5,4% del totale delle vendite al dettaglio americane. Percentuale che dovrebbe crescere ancora nel 2004 e raggiungere il 6,6%.
Lo studio prevede che saranno i prodotti di salute e di bellezza a far segnare un forte sviluppo nel 2004, con una progressione del 61%. Il mercato dell’abbigliamento occuperà la seconda posizione secondo Shop.org, con un aumento previsto del 42% e prima di fiori e regali, che dovrebbero crescere del 41%.
“I consumatori che si abituano a utilizzare il Web per i loro acquisti si fidelizzano, allargano la gamma di prodotti acquistati online”, afferma Carrie Johnson, analista presso Forrester.
Un altro genere di siti Internet molto consultati negli Stati Uniti si è rivelato quello dei Web governativi. Secondo uno studio del Pew Internet and American Life Project, lo scorso anno tre internauti americani su quattro hanno consultato un sito governativo o hanno inviato una e-mail a un’amministrazione.
Circa la metà dei 2.925 americani adulti interrogati sostiene che Internet ha favorito le relazioni con l’amministrazione. Anche se la maggior parte degli interrogati preferisce telefonare o andare personalmente presso l’ufficio apposito, in caso di affari urgenti.
“I siti Web e altri servizi online offrono ai cittadini informazioni che rendono il dialogo con i servizi pubblici più efficace”, secondo John Horrigan, ricercatore dell’Associazione.