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Giovane pirata canadese diffonde l’ultimo Guerre Stellari su Internet

28 Giugno 1999

Giovane pirata canadese diffonde l’ultimo Guerre Stellari su Internet

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Un giovane canadese, tenendo nascosta una telecamera digitale nel suo zainetto, ha ripreso al cinema l'intero film, l'ha digitalizzato in formato mpeg e l'ha messo in rete. Stessa sorte era toccata a "The Matrix"

L’ultima vittima dei cyber-pirati è George Lucas. E non c’è da stupirsi, data la spasmodica attesa generata dall’ultimo episodio di Guerre Stellari. Se i fans americani sono ora soddisfatti dopo la spettacolare uscita di “The Phantom Menace”in 2 mila cinema, quelli europei non sembrano affatto disposti ad accontentarsi del trailer, visibile ufficialmente sul sito Internet.

Né intendono aspettare ancora qualche mese perché il film arrivi sugli schermi europei. Allora? La soluzione per i cybernauti l’ha offerta un giovane canadese, che di soppiatto, tenendo nascosta una telecamera digitale nel suo zainetto posato sulle ginocchia, ha ripreso al cinema l’intero film, l’ha digitalizzato in formato Mpeg, l’ha diviso in due grandi file, e l’ha messo in rete.

Trovarlo non è facile, visto che l’intera operazione è illegale, ma la caccia al tesoro si è già scatenata. L’ultimo numero della rivista francese per appassionati di cinema, Première, fornisce le istruzioni per la complicata ricerca e il download del film sul computer. Anche se avverte: “Vi ci vorrà un lavoro di quattro giorni per averlo sul vostro hard-disk, e rischiate anche una condanna penale!”

Ma perché dannarsi tanto, visto che il Primo episodio della nuova trilogia sta uscendo in Cd-rom, certamente con una qualità di immagine e di suono nettamente superiore a quella riprodotta su Internet? La logica, in realtà, non basta di fronte al brivido e al gusto, che già dilaga tra gli adolescenti, di farsi beffa delle major hollywoodiane. Il fenomeno infatti era già iniziato con The Matrix.

Alla prima uscita di questo film, che in tempi record ha conquistato il box-office, e che già è considerato il “Blade Runner del Terzo Millennio”, un altro giovane americano ha ripreso lo schermo con una telecamera digitale, e poi ha messo l’intero film in formato Real Video su Internet. Il file, che pesa più di 2 giga, ora è scaricabile su in sito Ftp (thematrix4444.dyn.ez-ip.net), gratuito, certo, ma al prezzo di una grande pazienza.
E appena due settimane dopo l’arrivo su Internet di film piratati, il fenomeno ha investito anche la televisione. Su grande scala.

Le stazioni televisive americane affiliate alla Warner Bros avevano deciso di non diffondere un episodio della serie “Buffy the Vampire Slayer”(una serie cult per gli adolescenti, che va in onda anche in Europa, conosciuta come Buffy contro il Vampiro), la cui messa in onda era prevista per il 25 maggio. La ragione del ritiro era dettata da considerazioni etiche: quell’episodio assomigliava troppo, nelle scene di violenza che si svolgevano dentro un liceo, alla strage avvenuta appena un mese prima nella scuola di Littleton in Colorado.

La televisione canadese, meno sensibile al triste anniversario, l’ha mandato in onda. E come in un lampo, via Internet, i ragazzi americani si sono messi d’accordo con i loro coetanei canadesi per digitalizzare una cassetta registrata dalla tivù e metterla in rete. Il fatto è avvenuto all’interno di un Newsgroup, di cui Le Monde fornisce l’indirizzo: alt.binaries.multimedia.buffy-v-slayer.

Ma in pochi giorni il download si è esteso a migliaia di utenti sulla rete Usenet. Al punto da suscitare l’interesse anche della celebre rivista “Wired”. Sul suo sito Web pubblica un’intervista al produttore della serie, che esprime tutto il suo stupore.

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